La pelle è l'organo più esteso del corpo umano, nonchè il primo baluardo difensivo nei confronti di agenti fisici,...
IL PUNTO DI VISTA DELLA POSTURA
NOZIONI GENERALI
L'occhio è l'organo d' elezione per la ricezione degli stimoli esterni che sono direttamente indirizzati al sistema nervoso centrale (SNC), e che fa parte del Sistema Tonico Posturale:
risulta inoltre essere contemporaeamente sia un organo esterocettivo (ovvero che capta gli stimoli esterni grazie alla retina che li invia all' encefalo), che propriocettivo ( ovvero che fornisce informazioni sulla posizione del corpo, grazie a muscoli estrinseci oculari e a vie che controllano la muscolatura di collo, occhio e spalle).
VISIONE E POSTURA: UNA STRETTA RELAZIONE
La visione e la postura possono influenzarsi vicendevolmente in quanto tra di essi vi è instaurata una relazione bidirezionale: un'anomalia nel nostro modo di vedere, ha un'enorme influenza sul nostro portamento e viceversa. Questo perchè la retina (che gestisce la visione periferica) dell' occhio, invia al cervello informazioni su tutto l'ambiente esterno agendo sulla stabilità posturale anteriore e posteriore; mentre la fovea (che gestisce la visione centrale) si focalizza sull' oggetto del nostro interesse, stabilizzando la stabilità laterale.
La spiegazione di come esista questo dualismo è rintracciabile sia a livello neurologico, sia a livello meccanico: nel primo caso è dovuto al collegamento tra sistema visivo e le strutture che regolano la postura come il vestibolo ed il cervelletto; nel secondo caso i muscoli estrinseci oculari, variando la loro tensione, hanno un' influenza a loro volta sulla tensione muscolo-connettivale fino alla pianta dei piedi.
Proprio per questo, le problematiche di vista possono creare scompensi posturali, come un'eccessiva tensione dei muscoli extraoculari dovuta ad esempio a delle lenti errate, può provocare rotazioni o inclinazioni involontarie di compensazione della testa e, di conseguenza, una postura sbagliata.
PLANTARE ATTIVO BIONAIF: L'INNOVAZIONE AI NOSTRI PIEDI
Avendo appurato quanto la visione e la postura possono essere reciprocamente influenzabili, non possiamo esimerci nel parlare dei plantari attivi Bionaif:
questa tipologia di plantare è un preformato in polimero di resina, che si adatta perfettamente all' anatomia del piede, regolandosi in base al peso corporeo. Quindi non si limita semplicemente a sostenere il peso, ma si modifica attivamente in relazione alla morfologia del piede, riuscendosi ad adattare ad ogni variazione nel sostegno del corpo.
Bionaif agisce con un micromassaggio sulla circolazione locale della pianta del piede, rispondendo alle sue sollecitazioni e promuovendone una stabilità migliore. Risulta ideale per chi lavora tanto tempo in piedi, per chi pratica sport e per chi adopera scarpe antinfortunistiche.
I disturbi su cui agisce sono tutti correlati alla postura, in quanto centralizza il baricentro uniformando il peso equamente in tutti i distretti corporei:
- Alluce valgo
- piede piatto
- fasciti
- talloniti
- cervicalgia
- lombalgia
- dolori ad anche e caviglie
- ginocchio valgo e varo.
OCCHIALI STENOPEICI GOODLOOK
Per quanto riguarda il sistema visivo, la corretta “ginnastica” per i vostri occhi, è rintracciabile nell'utilizzo di questi particolari occhiali: non sono presenti delle lenti, ma delle superfici curve costituite da microfori (detti stenopeici disposti e sagomati a laser). Per capire come questi occhiali agiscono positivamente sulla nostra vista, utilizziamo la seguente metafora:
i nostri occhiali con le lenti, sono assimilabili alla sedia a rotelle per una gamba rotta; a tutti gli effetti ci permette sì di recuperare ma stando a riposo e non allenando la gamba, quindi in tempi decisamente lunghi. L'occhiale stenopeico è comparabile alla terapia riabilitativa, in cui la gamba è costantemente stimolata per avere un recupero celere ed efficace.
La particolare conformazione di questi occhiali associata alla disposizione dei fori, fa sì che l'occhio debba costantemente cercare la fonte luminosa con un movimento di riallineamento; questi movimenti impercettibili generano una ginnastica passiva che migliora l'ossigenazione dell' occhio e ne velocizza la riabilitazione.
Possono essere utilizzati per guardare la televisione, lavorare al PC, e per riabilitare l'occhio alla tolleranza della luce.
Sono consigliati per chi:
- Ha difetti visivi
- Soffre di bruciore, secchezza, stanchezza agli occhi
- Vuole allenare i muscoli oculari
- Desidera migliorare la postura oculare in modo naturale
- Soffre di tensione all’area collo-spalle
VISTA LA VASTITA' DELLE PROBLEMATICHE CHE QUESTI DISPOSITIVI MEDICI TRATTANO, VI CONSIGLIAMO DI CONTATTARCI PER IDENTIFICARE LA SOLUZIONE PIU' IDONEA