La pelle è l'organo più esteso del corpo umano, nonchè il primo baluardo difensivo nei confronti di agenti fisici,...
ARGENTO COLLOIDALE: ISTRUZIONI PER L'USO
C'era una volta l' argento: cenni storici
L'argento è un antibiotico naturale molto potente, utilizzato per secoli per prevenire malattie ed infezioni: nell'antica Grecia si era notato che, utilizzando utensili di questo materiale, si era molto meno inclini ad ammalarsi e le infezioni erano rare. Si è cominciato quindi a mangiare in piatti d'argento, utilizzare posate d'argento ed il cibo veniva conservato in contenitori dello stesso materiale. Ad oggi in Canada, Svizzera e USA, i medici sono soliti utilizzare diversi tipi d'argento per curare infezioni di diversa eziologia e, soprattutto, nella chirurgia delle ossa. La ricerca biomedicale ha dimostrato che nessun microrganismo patogeno (virus, batteri, funghi), può vivere a lungo in presenza anche solo di tracce di Argento colloidale in quanto aumenta la nostra vibrazione energetica, e stimola il nostro DNA a produrre nuove cellule per sostituire quelle malate.
Cos'è l' Argento Colloidale?
La terminologia “colloide d'argento” sta a definire una soluzione di particelle finissime d'argento puro in soluzione di acqua distillata. Diversamente da molti composti naturali, l'argento non risulta tossico ma agisce con un meccanismo catalitico sugli enzimi, ovvero la respirazione chimica dei germi monocellulari: ne elimina circa 650 ceppi. In generale, eliminando qualsiasi forma vegetale o animale allo stadio monocellulare, utilizzando l'argento è impossibile che si formi un ceppo resistente.
Meccanismo d'azione
L'argento colloidale permane nell'organismo in quanto le sue particelle non partecipano attivamente alla reazione ma agiscono per catalisi: il catalizzatore è quella molecola che attiva o stimola una reazione senza prendere direttamente parte e, di conseguenza, senza esaurirsi. Disattivando il “polmone chimico” dei germi, l'argento catalizza il trasferimento dell'ossigeno delle cellule patogene all'esterno, passando per la parete cellulare: il risultato è che l'organismo patogeno soffoca. Proprio per il fatto che l'argento agisce solo sul manifestarsi di una reazione e/o sulla sua velocità e non attiva nessun processo chimico nel nostro organismo, non risulta nocivo o allergenico.
1 Rimedio... 1000 utilizzi!!!
Come antibiotico ad ampio spettro, l'argento agisce contro diversi patogeni e diverse problematiche:
- Batteri: questi organismi monocellulari utilizzano per il metabolismo dell'ossigeno un enzima comune, l'argento va a disattivare quest'ultimo provocando il soffocamento del patogeno. I batteri vengono eliminati in circa 6 minuti, evitando effetti collaterali alle cellule sane circostanti.
- Funghi: sono catene di singole cellule collegate tra di loro da minuscoli condotti; che siano lineari o con metodologia riproduttiva simile ad un tessuto, i funghi hanno comunque il medesimo enzima dei batteri per il metabolismo dell'ossigeno. Alla presenza dell' argento colloidale, questo enzima viene immediatamente disattivato e l'eliminazione avviene nello stesso tempo di quella dei batteri.
- Virus: i virus sono agenti patogeni che, insidiandosi nelle cellule sane, ne modificano il DNA nonché i processi metabolici, in modo da poter replicare sé stessi. Il nuovo virus prodotto viene rilasciato dalla cellula mutata nell'organismo. La cellula modificata regredisce ad uno stadio più primitivo, e di conseguenza anche l'enzima responsabile del metabolismo dell'ossigeno: quest'ultimo è vulnerabile all'argento colloidale e quindi in sua presenza viene soppresso, soffocando la cellula madre produttrice di virus.
- Acne: essendo una problematica cutanea causata da un batterio (Propionibacterium acnes ) applicare l'argento colloidale con un batuffolo di cotone direttamente sulla zona colpita (previa pulizia accurata del viso) concorre a mantenere la pelle pulita e ad evitare nuovamente la formazione dell'acne. Non brucia in quanto non va a danneggiare le cellule circostanti sane.
- Infezioni intestinali da parassiti: le uova di parassiti vermiformi ha le caratteristiche enzimatiche metaboliche dell'ossigeno analoghe ai batteri monocellulari: pertanto utilizzarlo regolarmente va a impossibilitare la schiusa decretandone la morte e la successiva eliminazione per mano del sistema immunitario.
UN TESORO LIQUIDO IN ERBORISTERIA
L'azienda “Flowers of Life” ha ideato due formulazioni di Argento Colloidale puro a due concentrazioni differenti:
- Argento Colloidale a 20ppm: la concentrazione di principio attivo a 20 parti per milione (ppm) è indicata per applicazioni topiche (acne o problematiche cutanee che necessitano di una disinfezione profonda), oppure per il trattamento della mucosa boccale (attraverso risciacqui) e di quella nasale (con nebulizzazioni nelle narici).
- Argento Colloidale a 40ppm: questa concentrazione permette in trattamento per bocca di diverse patologie in quanto risulta efficace per un ampia gamma di patogeni come per le infezioni da parassiti intestinali, infiammazioni vescicali, candida, raffreddore, tosse, influenze...
In generale i benefici dell'Argento Colloidale si manifestano ad 1 settimana dall' inizio dell'assunzione in quanto, dal settimo giorno, si accumulerà nei tessuti ad una concentrazione minima che va da 5-7 parti per milione (concentrazione efficace minima). Una volta finito il trattamento da una a tre settimane (queste tempistiche sono soggettive) l'argento svanisce, eliminato attraverso reni, sistema linfatico ed intestino. Non sono stati riscontrati effetti collaterali nell'utilizzo di questo rimedio, né interazioni con altri farmaci.
VISTA LA VASTITA' DI UTILIZZO DELL' ARGENTO COLLOIDALE, E' CONSIGLIABILE RICHIEDERE UN CONSULTO SU MISURA ATTRAVERSO IL NOSTRI CONTATTI, IN MODO TALE DA RAPPORTARE L'UTILIZZO DI QUESTI PRODOTTI ALLA VOSTRA PROBLEMATICA!